26 04 2018 gazzmn Laghi e canali ai raggi X Protagonisti gli studenti

 Torna in campo il Progetto
Mincio che ormai da anni coinvolge
gli studenti delle scuole
mantovane. Domani e venerdì
sono in programma due giornate
di monitoraggio su laghi,
Mincio, Goldone e Osone. In
prima linea quattro le scuole
medie e tre gli istituti superiori.
L’iniziativa è coordinata da
Labter-Crea Rete di Scuole.
Nell’ambito della convenzione
per l’alternanza scuola- lavoro
stipulata tra Parco del Mincio e
istituto Fermi, recentemente
inserito nel Contratto di Fiume
Mincio, dopo mesi di attività di
addestramento alle analisi nelle
singole scuole il progetto
Mincio si appresta a tornare in
campo per il 28esimo anno
consecutivo.
Lo farà con due giornate di
monitoraggi, molto complesse
sul piano organizzativo, ma rese
possibili dalla esemplare collaborazioni
tra scuole, enti locali,
agenzie pubbliche, associazioni
e aziende private che
da tempo caratterizza le iniziative
promosse da Labter-Crea.
Domani si inizia con indagine
ambientale e mobilità sostenibile.
Gli studenti eseguiranno misurazioni
e campionamenti in
cinque stazioni di rilevamento:
Belfiore (lago Superiore),
ponte di San Giorgio e darsena
cartiera (lago di Mezzo), Diga
Masetti (lago Inferiore) e pontile
del porticciolo (Vallazza).
Per raggiungere le stazioni
di campionamento programmate,
gli studenti utilizzeranno
la bicicletta, coniugando indagine
ambientale e mobilità
sostenibile. I campioni di acqua
prelevati e messi in frigorifero
verranno esaminati nei
giorni successivi sempre dai ragazzi.
Venerdì spazio a indagine
ambientale e tutoraggio.
Per le analisi di entrambe le
giornate le classi fruiranno della
consulenza di Arpa Lombardia
sede di Mantova e dell’apporto
tecnico della Savi Laboratori
& Service di Roncoferraro,
che sui campioni prelevati
eseguirà l’analisi di nitrati e fosfati,
i cui risultati potranno essere
confrontati con quelli ottenuti
dalle scuole.